Mozzanella e le sue Maestaine

A cura di Ettore Benedetti

NOTIZIE STORICO - GEOGRAFICHE

Il paese di Mozzanella è posto sulla riva destra del torrente Corfino, ad un'altezza di 430 m. s.l.m. Mozzanella dista rispettivamente 3 km. dal capoluogo Castiglione di Garfagnana, 5 km. da Castelnuovo di Garfagnana e 50 km da Lucca. Si raggiunge dalla strada provinciale di Canottola (la stessa che conduce a Villa Collemandina e Corfino) percorrendo una strada comunale di circa 1 km. che parte dalla località del Crociale e termina nella piazza del borgo.  A Mozzanella risiedono circa 20 abitanti, essendo la maggior parte delle case di proprietà di villeggianti ed utilizzate prevalentemente per i fine settimana o per le ferie estive; inoltre in questi ultimi anni alcune case sono state ristrutturate e vengono affittate a turisti per più o meno brevi periodi costituendo così, di fatto, una sorta di albergo diffuso; in tali momenti la popolazione raggiunge anche le 50 - 60 unità. Maggiore risulta invece la popolazione complessiva della frazione che comprende anche la località del Crociale posta sulla strada provinciale ed altre case sparse per un totale di circa 50 abitanti. Le prime notizie del borgo risalgono al secolo XIII° (1256), dove, come ricavasi dagli atti dell'Archivio arcivescovile di Lucca, era sede di un Eremo di frati agostiniani, con un certo frate Michele priore heremitorii de Mozanello; il romitorio sarà poi citato come ecclesia S. Salvatoris de Mozanello nell'Estimo della Diocesi del 1260. Agli inizi del secolo XV° l'eremo e la chiesa risultavano in rovina ed il paese completamente disabitato, probabilmente per guerre ed epidemie che frequentemente si verificavano in quei tempi. Nello stesso secolo (primi anni del 1400)  si ha notizia della ricostruzione della chiesa di San Salvatore ad opera di un certo Matheo de Vinarito, emiliano della Diocesi di Reggio Emilia ed abitante a Villa Collemandina.

La Chiesa

La chiesa risalente ad epoca medievale, ha subito nel corso dei secoli successivi rifacimenti. Di piccole dimensioni (m.13.35 x 4.40) possiede però tutti gli elementi tipici (coro, pulpito, altare maggiore e due altari laterali, fonte battesimale, confessionale, altarini, sacrestie, via crucis) che contraddistinguono chiese più grandi. Dotata di un’ottima acustica ospita concerti di musica classica. Al suo fianco si trova un caratteristico campanile di tipica architettura garfagnina. Il Patrono è sempre il S.S. Salvatore, la cui festa ricorre il 9 novembre, ma il vero patrono morale è San Rocco celebrato il 16 di agosto con una tradizionale processione per le vie del paese.

I Panini di San Rocco

In occasione della festa di San Rocco, nei giorni precedenti, vengono preparati dei piccoli panini che verranno benedetti e distribuiti ai fedeli durante la giornata della festa. I panini vengono preparati con un impasto di farina di frumento ed acqua, una volta assemblato l’impasto viene suddiviso in piccoli pezzi (diametro circa 3-4 cm.), sul quale viene impresso il timbro con San Rocco. Successivamente vengono messi in forno a legna per la cottura. Questi panini vengono poi benedetti in chiesa, dopo la benedizione avviene la distribuzione che si protrae per tutta la giornata ed anche nei giorni successivi, fino ad esaurimento. La pratica della preparazione dei panini si inserisce nella tradizione religiosa cristiana dei pani rituali, spesso legata a significati simbolici e taumaturgici. 

Le Maestaine

Mozzanella conserva due interessanti maestaine risalenti al '700; la prima posta all'interno del paese presenta una struttura quadrangolare con un bassorilievo per ogni lato: i bassorilievi raffigurano San Rocco (fronte), la Madonna con il Bambino (lato sinistro), San Giuseppe (retro) e la Madonna Orante (lato destro); l'altra situata sopra il paese porta un bassorilievo che raffigura la Madonna del Buon Consiglio.

LA TUBAZIONE E LA TORRE PIEZOMETRICA

Sopra il paese, in prossimità della citata maestaina avvolta dall'edera, si trovava fino al 1970 una grossa tubazione che portava l'acqua dal Lago di Villa Collemandina alla Torre Piezometrica e da questa al Lago di Pontecosi. Attualmente si possono notare i resti di questa tubazione consistenti in una serie di pilastri in muratura più o meno integri, piccoli ponticelli e scalette. Seguendo il loro percorso si può raggiungere, verso sud, la torre piezometrica, mentre verso nord il Lago di Villa. La costruzione risale ad inizio novecento contestualmente alla realizzazione della diga, tra il 1913 ed il 1914 . La torre piezometrica, posta tra Mozzanella e Pontecosi, è in cemento armato, a sezione circolare con 4 metri di diametro interno; presenta un’altezza di 66,50 m., di cui 10,50 interrati e 56 liberi fuori terra.

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Mozzanella (foto anni 50 di P. Marzocchini): si noti la tubazione sopra il paese

IL TORRENTE CORFINO O MOZZANELLA

La sorgente si trova al Monte delle Forbici, lungo il suo corso riceve le acque di Bocca di Scala, del Monte Vecchio e della Pania di Corfino. A Villa Collemandina forma un lago artificiale in seguito alla costruzione di una diga all’inizio del 900. Si getta pochi km. più avanti nel Lago di Pontecosi di fianco alla Chiesa della Madonna del Ponte, dopo essere passato poco sotto il paese di Mozzanella. Mozzanella dista dal fiume circa 700 metri di strada e 300 in linea d’aria. E’ collegata al fiume, oltre che con la carrozzabile, tramite un vecchio sentiero. Il fiume ospitava un tempo sulle sue sponde, diversi e rigogliosi orti, un vecchio mulino oggi diroccato detto “il Mulinaccio” ed una fornace di mattoni. La costruzione della diga a monte, decretò ovviamente la morte del mulino in quanto la portata di acqua si ridusse notevolmente non consentendo più un idoneo funzionamento delle pale.La portata dell’acqua fino alla costruzione della diga era pari a 1265 l./s. Vi erano poi alcuni “bozzi” che venivano utilizzati, fino a qualche anno fa, per effettuare i bagni e ristorarsi così dalla calura estiva

Info: benemarch@alice.it

PUBBLICAZIONI ED ARTICOLI SU MOZZANELLA

Guida della Garfagnana - Anno 1904 –  Autore: L. Migliorini - Edizioni: A. Rosa

Ristampa 2004 – Edizioni: Maria Pacini Fazzi  

Dizionario Geografico Fisico della Toscana di Emanuele Repetti: - Mozzanella o Mozzanello 

Descrizione geografica storica economica della Garfagnana di Raffaello Raffaelli – Lucca, 1879  

Castiglione di Garfagnana: oltre un millennio di storia – Anno 2004 – Edizioni: Gasperetti – Fornaci di Barga -  Autori: Alice ed Alessandra Marzocchini 

CD "Lucca e la sua provincia in un click"- Anno 2003 - Allegato a Gente Viaggi  

CD "Castiglione di Garfagnana: oltre un millennio di storia" – Anno2001 – Autore: Alice Marzocchini    

Corriere della Garfagnana "Mozzanella di là dal fiume" di Ivano Pilli – Gennaio 2003 

Castiglione News "L'angolo del passato: Mozzanella San Salvatore" di Samuele Cecchi – n. 12 Dicembre 2003

Maestaine di Garfagnana di Cristoforo Feliciano Ravera – Collana Banca dell’identità e della Memoria (Comunità Montana della Garfagnana – Anno 2008)

Le mie chiese di Castiglione di Garfagnana di Aldo Bertozzi - Collana Banca dell’identità e della Memoria (Comunità Montana della Garfagnana – Anno 2013)