Pasimata della Garfagnana

Pasimata della Garfagnana ESCAPE='HTML'

Si tratta di uno dei dolci tradizionali del periodo Pasquale in Garfagnana e Valle del Serchio. La ricetta originale sembra risalire al 1621, quando la Confraternita Del Santissimo Sacramento di Castiglione di Garfagnana ne stabilì la distribuzione a tutti i confratelli. Un tempo, ogni famiglia della Garfagnana preparava la pasimata, cotta nei forni a legna e poi portata a benedire in Chiesa il giorno di Pasqua. Un dolce fatto con ingredienti semplici e tanto tempo per via delle numerose lievitazioni alle quali l'impasto è sottoposto. Spesso la ricetta veniva tramandata da madre in figlia. A seconda del luogo assume nomi diversi e l'aggiunta di qualche ingrediente come i semi di anice. Oggi si è un po’ persa questa tradizone, i ritmi della vita moderna, mal si conciliano con la lunga preparazione di questo dolce.

Ma se volete cimentarvi nella sua realizzazione vi proponiamo la ricetta di Annarita Rossi food blogger “garfagnina” molto apprezzata. Il suo Blog “Il Bosco di Alici è ricco di ricette e molto curato.

Ingredienti:

Farina 600 gr

Zucchero 300 gr

Burro 150 gr

Uvetta 200 gr

Lievito di birra 25 gr

Uova 6

Preparare il lievito naturale unendo 100 gr di farina e mezzo cubetto di lievito di birra sciolto in acqua tiepida, almeno il giorno precedente. Il lievito si può preparare anche 2/3 giorni prima e rinfrescarlo ogni giorno aggiungendo un poco di farina e acqua. Tenerlo a temperatura ambiente.

Impastare metà dose (tranne l’uvetta) degli ingredienti e lasciare lievitare fino a che l’impasto raddoppia. Dopo questa prima lievitazione riprendere l’impasto e aggiungere l’altra metà degli ingredienti e aggiungere l’uvetta, messa in ammollo per mezz’ora , asciugata e infarinata.

Riporre l’impasto nella tortiera e lasciarlo lievitare in un luogo caldo fino a che non ha raggiunto quasi il livello del bordo. Cuocere in forno a 175° per circa 45 minuti. Se la superficie diventa troppo scura copritela con la carta stagnola.

Post originale Pasimata della Garfagnana